La storia del Palazzo
La storia di Palazzo Rodio inizia nel 1852 con il fisico e presbitero Dott. Francesco Greco. Francesco Greco fu uno dei più brillanti fisici dell’epoca con il culto delle lettere; sulla facciata del palazzo, infatti, sono incise massime di Socrate e Platone.
Sopra l’infisso centrale è riportata l’incisione in greco “Oiax ton Bios nomos Tau” (Timone della vita è la legge di Dio). Incisa sulla pietra sormontante gli infissi della facciata è riportata la massima di Socrate “Conosci te stesso” in greco (To gnoti seauton) e latino (Nosce te ipsum).
L’ingresso del palazzo è sormontato da una lapide su cui è inciso “Villa haec parva sed apta qualibet a presbytero et phisicae doctore Francisco Greco condita simulaque dedicata fuit SS.Regina Coeli. A.D. MDCCCLII”.
Le balaustre delle terrazze riportano i blasoni di importanti famiglie di Ostuni imparentate con il Dott. Greco e successivamente proprietarie del palazzo.